Nel ringraziare il Presidente Casasco per l’attività svolta a supporto delle aziende rappresentate dal sistema Confapi vi invitiamo a prendere visone di quanto sotto riportato.

CORONAVIRUS: CASASCO, ‘SERVE COORDINAMENTO UNICA CATENA COMANDO’
Roma, 25 feb. (Adnkronos) – “Noi di Confapi riteniamo che “l’emergenza del coronavirus” dovrebbe essere coordinata da un’unica catena dicomando per coordinare gli interventi”. Lo afferma il presidente di Confapi, Maurizio Casasco al termine del tavolo che si è tenuto al Mise. “La riunione è stata estrema importante”, sottolinea ilpresidente.
“Da medico dico che era illusorio pensare che dalla Cina non arrivasse in Italia ed è illusorio pensare che non vada a coinvolgere tutte le regioni”. Quindi, ribadisce Casasco, “un coordinamento generale diun’unica linea di comando è fondamentale, al di là delle regioni”. Ilpresidente ricorda, quindi, che il tasso di mortalità è estremamentebassa rispetto a quello che ha l’influenza, ma il contagio è superiore.
“Dobbiamo intervenire con buone prassi”. “Non possiamo trovarci, alla fine del mese o tra 15 giorni, a far una cassa integrazione con ammortizzatori sociali su tutto il territorio nazionale”, aggiunge il presidente.
(Mis/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
25-FEB-20 20:21

CORONAVIRUS: CASASCO, ‘TANTI CASI PERCHE’ FACCIAMO CONTROLLI CHE ALTRI PAESI NON FANNO’
Roma, 25 feb. (Adnkronos) – “Il nostro sistema sanitario è straordinario per quanto riguarda la prevenzione. Abbiamo tanti casi di positività asintomatici perché facciamo campioni in tutta la catena, altri paesi non lo fanno”. Lo afferma il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, al termine del tavolo sul coronavirus che si è tenuto al Mise. “È assurdo pensare che non possiamo esportare, che l’Italia è un paese infetto”. Si sta creando una situazione che il paese pagherà non a breve ma a lungo termine. Credo ci sia una speculazione anche in questo senso”, sottolinea il presidente.
(Mis/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
25-FEB-20 20:34

Coronavirus, Confapi: Serve unica catena comando, industria sia sicura
Roma, 25 feb. (LaPresse) – “Dovrebbe essere coordinata un’unica catena di comando per gli interventi, da medico dico che era illusorio pensare che il coronavirus non andasse a coinvolgere tutte le Regioni, ma ha una mortalità molto piú bassa rispetto all’influenza”. Cosi Maurizio Casasco, presidente Confapi, uscendo dal tavolo con le imprese al MiSE. “E’ giusto intervenire sulle aziende, é giusto che ci sia un accesso più facile al credito e al fondo di garanzia. L’industria deve essere il luogo più sicuro, le aziende devono diventare dei posti sicuri con buone prassi e sistemi igienici. Dobbiamo dare il nostro contributo, ma no a fughe in avanti”, ha aggiunto.

Pubblichiamo di seguito il link dell’intervista  sul Corriere della Sera

https://mcusercontent.com/2ae546bc6a2e264d79f7886c6/images/72c8ed61-4443-4ec6-b13c-3d8baef76017.jpg

Qui sotto trovate, invece, il link dell’ intervista rilasciata da Casasco alla Trasmissione TV Carta Bianca del 25 febbraio
https://www.youtube.com/watch?v=L7V2FJ_wA1M

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